
Come scegliere il fotografo del tuo matrimonio? Anche se “scegliendo il più bravo” è la prima risposta che ti sarà venuta in mente, in realtà sono tanti gli elementi da considerare quando si tratta di chi scatterà alcuni dei momenti più importanti della tua vita.
Non sempre una lunga esperienza è garanzia di bravura. O forse potrei dire ancora meglio, che non sempre è garanzia di un risultato che ti - vi - piacerà. Il motivo è semplice: la fotografia è un’arte in continua evoluzione, dove trend, nuove tecnologie e tecniche di editing avanzate cambiano tutto (quasi) ogni anno. C’è chi sta al passo e chi decide di rimanere legato a una fotografia classica. Non c’è migliore o peggiore, giusto o sbaglio. Dipende tutto da cosa piace a te in questo momento!
Ma oltre a questo, iniziamo il nostro viaggio tra tutti gli elementi da tenere sotto controllo per rimanere soddisfatti del proprio album di nozze. Venite con me.
Recensioni online…e passaparola
Il mondo dell’online è cruciale quando parliamo di come scegliere il fotografo del matrimonio. Su Google, Matrimonio.com o Zankyou puoi trovare ormai quasi tutti i fotografi di matrimonio. Con tutte le recensioni di clienti verificati. Consiglio però di non andare troppo indietro nel tempo: meglio concentrarsi sui matrimoni degli ultimi due anni.
Nel bene e nel male, troppo può essere cambiato nel corso di due anni: tecnologie usate per scattare, editing, assistenti e partner - e di questo ti parlerò dopo.
Oltre alle recensioni online, dobbiamo però ricordarci che esiste tutto un altro mondo: quello reale. Anche il passaparola è importante. Anzi, ascoltando da vicino le opinioni di chi ha scelto prima di te quel professionista, potrai scoprire cose - anche molto importanti - che online non avresti mai letto.
La prima di queste è l’approccio generale al servizio fotografico e il mood del fotografo durante l’evento. Con gli sposi e con gli invitati!
E questo ti assicuro che questo è un punto fondamentale.
Sai davvero quale stile fotografico stai cercando?
Il primo passo per rimanere delusi delle foto del vostro matrimonio è non avere ben chiaro lo stile che desiderate. Negli ultimi anni il trend è quello del reportage - che è poi il mio stile - ma, sono sincera…non è adatto a tutti.
Non scegliere uno stile fotografico solo perché rappresenta la moda del momento è il primo consiglio gold che mi sento di darvi. Gli stili più popolari di wedding photography sono i seguenti.
Il reportage è un racconto a immagini dell’intera giornata basato su emozioni e spontaneità. Si catturano attimi senza filtri, dettagli e momenti non in posa. L’unica eccezione è la breve sessione a due dopo la cerimonia. Su richiesta - ma non tutti i fotografi acconsentono - possono essere realizzate le classiche foto con parenti e invitati in posa.
Lo stile classico/editoriale prevede il racconto dei momenti più importanti del giorno delle nozze, con indicazioni di pose e scatti multipli della stessa scena in diverse angolazioni. Il servizio è strutturato, con una timeline più precisa. Attraverso le sue indicazioni, il fotografo cerca di costruire immagini perfette in stile editoriale.
Lo stile creativo/artistico privilegia inquadrature e pose stravaganti - anche negli scatti paesaggistici e dei dettagli. È spesso un misto tra reportage ed editoriale dato che molte pose e inquadrature sono strutturate e artificiali. Ma molto belle!
Quale stile pensi sia perfetto per il tuo matrimonio?
Allo stile si collegano due temi fondamentali. E dico proprio importantissimi, per la giusta scelta del fotografo del vostro matrimonio: quello dell’editing e quello del mood durante l’evento. Di cosa parlo? Vediamolo.

Editing: cambia tutto (o non cambia niente?)
Le più belle foto del vostro matrimonio potrebbero non essere affatto belle prima dell’editing. O con un editing sbagliato o non nel vostro stile. Personalmente in fase di editing gioco molto su luci e ombre. Mi piace creare foto limpide, luminose e piene di calore.
Ma usi Photoshop vero? Questa è una domanda che mi fanno sempre i miei clienti - soprattutto le spose. Il timore di venire male in foto e di non essere editate è molto forte per tutte le coppie che scelgono il reportage.
La risposta che do sempre è “Sì, quando è indispensabile e quando giocare con luci e ombre non è abbastanza.”
Questo significa che nel mio editing, ad esempio, non:
rendo la pelle di ceramica;
elimino le pieghe dei vestiti;
ridefinisco la siluette del corpo.
Quando il difetto non è così palese da non rovinare davvero la foto. Ma non pensate che regolando ad arte luci e ombre non si riescano ad ottenere risultati magnifici. Senza snaturare la foto.
Ecco questo è il mio editing. Non è creativo, non è dinamico, non rende le foto opache o moody.
Ma ci sono infinite modalità di editing che possono rendere le vostre foto:
creative - sovrapponendo più foto o giocando con bianchi e neri;
opache - alterando saturazione e neri;
cupe e profonde - con particolari filtri personalizzati;
artistiche - in infiniti giochi ottici.
Insomma, la cosa migliore è guardare una buona parte del portfolio di ogni fotografo di matrimonio. E poi selezionare quelli dei quali apprezzate di più l’editing.
Fotografo invadente o in punta di piedi?
Un altro aspetto da valutare nella scelta del fotografo è il comportamento durante il servizio. Questo è un tema che in realtà è pienamente collegato a quello dello stile di matrimonio. Ci sono fotografi che entrano a gamba tesa in ogni attimo per catturarlo nella sua forma migliore (ma meno vera). Come ci sono fotografi che da lontano scattano in punta di piedi. Come me.
Fotografi che scandiscono i tempi di ogni momento e fotografi che lasciano che siano le emozioni a farlo. Nessuno sbaglia. Se volete un servizio editoriale dovrete aspettarvi un po’ più di invadenza.
Con un reportage potete stare più tranquilli.
Ma anche in questo caso, ci sono tante vie di mezzo e approcci individuali propri di ogni fotografo di matrimonio. Per questo è fondamentale conoscersi e capire se c’è armonia.

Armonia e sintonia: sentirsi bene davanti all’obiettivo
I miei clienti definiscono la mia fotografia come fotografia di cuore. Questo perché metto al primo posto la fiducia e l’armonia. Davanti all’obiettivo dovete sentirvi bene. Non dovete sentirvi sbagliati, giudicati, timorosi. E sopra ogni cosa, non dovete avere paura di venire male.
Al massimo dovrà essere il fotografo a temere di non catturare ogni vostra sfumatura come merita!
Nello scegliere il fotografo per il matrimonio, le coppie che hanno scelto me sono composte da persone che vogliono sentirsi libere di ridere, muoversi ed essere non fotogeniche con la sicurezza di una persona che - nell’ombra - catturerà solo gli attimi migliori.
Insomma, quando scegliete il vostro fotografo dovreste prima di tutto assicurarvi di essere allineati e a vostro agio!
Trasparenza della proposta di servizio
Lo stile fotografico vi piace, l’editing pure e vi sentite del tutto a vostro agio con il modo di fare e di essere del fotografo. Perfetto no? Sì, ma ora è il momento di guardare nello specifico la proposta di servizio e budget.
Proposte per il servizio fotografico matrimoniale: non sono tutte uguali
Come si confrontano le proposte per scegliere il fotografo del vostro matrimonio? Le variabili da considerare - e le domande che dovreste fare sono le seguenti.
Orario e durata del servizio Quanto durerà il servizio? Copre tutta la giornata? Ci sono fotografi che lavorano a pacchetto di 8/10 ore. Altri a 12h o a giornata completa. Altri ancora non hanno un limite e possono presentarsi per la preparazione alle 6 e tornare a casa alle 3 di notte. È importante chiarirlo prima per due motivi: non restare senza foto di alcune parti della giornata, non dover pagare una tariffa aggiuntiva extra.
Servizi inclusi, numero di scatti e costi chiari Cosa è compreso nel contratto? Quanti scatti saranno realizzati? Quanti saranno editati e consegnati? L’album è incluso? Il servizio pre-matrimoniale è incluso? Ci sono costi extra di qualche tipo? Chiarite sempre cosa è incluso e cosa no prima di firmare il contratto!
Clausole di annullamento e cambio data Cosa succede se annullo il matrimonio? E se la data cambia? C’è una penale da pagare? Queste cose non succedono mai, ma durante il Covid milioni di coppie hanno dovuto affrontare l’impensabile. E anche se tutto va bene…non c’è mai la sicurezza che tutto tutto andrà bene. Meglio mettere le mani avanti.
Assistenti o/e doppio fotografo Sarai da solo? Hai assistenti? Ci sarà un secondo fotografo? In molti casi il secondo fotografo è indispensabile - ad esempio se si vuole scattare sia la preparazione della sposa che dello sposo. O anche se si vuole scattare contemporaneamente l’espressione dello sposo e della sposa al loro primo incontro. Attenzione: il secondo fotografo è spesso un costo aggiuntivo…e potrebbe non essere un fotografo. Fatevi spiegare se si tratta di un professionista o di un assistente.
Quando avrete chiarito tutti questi aspetti, avrete tutti gli elementi per valutare il budget e le tariffe del vostro fotografo.
Scegliere il fotografo del matrimonio in linea con voi e con il budget
Il prezzo è una delle prime variabili considerate nella scelta del fotografo per il proprio matrimonio. E spesso, purtroppo, la sola. In realtà c’è tutto quello di cui abbiamo parlato, prima, di passare alla valutazione del prezzo. Il fotografo non deve essere in linea solo con il vostro budget, ma soprattutto con voi sposi!
Quale budget per il fotografo di matrimonio?
Per non commettere l’errore di scegliere il prezzo più basso e ritrovarsi con brutti ricordi del giorno più importante della propria vita, il mio consiglio è di procedere in questo modo.
Definire un budget medio e massimo per il servizio fotografico
Analizzare tutte le proposte e i servizi
Valutare proposte che eccedono il budget massimo se l’offerta è davvero buona
Quanto un’offerta è davvero buona? Quando offre molto a un prezzo chiaro e giusto.
Quali servizi accessori ti offre il fotografo oltre al matrimonio?
Ne abbiamo in parte già parlato sopra, ma qui si tratta di cosa può offrirti in più rispetto agli altri, il fotografo che stai pensando di scegliere. Ha degli album fatti a mano, artigianali e premium? Può offrirti una tariffa speciale sul video-reportage tramite un suo collega partner? Realizza anche un pre-wedding? Può metterti a disposizione una Polaroid per le foto ricordo degli invitati?
Tutto questo può far oscillare l’ago della bilancia e aiutarti a scegliere il fotografo matrimonio giusto.
Il tema della consegna delle foto del matrimonio
Come verranno consegnate le foto del vostro matrimonio e quando? Posso giurare di aver visto fotografi di matrimonio con consegna foto a 8-10 mesi. Spesso quelli famosi e molto richiesti.
Solitamente i canali di consegna delle foto sono i seguenti.
Galleria fotografica online - con password
Cofanetto con chiavetta USB
Cofanetto con foto Polaroid - in anteprima nell’attesa delle altre;
Album - con costo incluso o aggiuntivo
Misto digitale + album
La consegna va dai 2 ai 12 mesi. Valutate bene quali sono i vostri desideri prima di fare una scelta così importante.
Come scegliere un bravo fotografo per il matrimonio? Fidarsi dell’intuito - sempre
Va bene tutto quello che vi ho detto. Ma l’ultimo consiglio che mi sento di darvi - di darti proprio a te che mi hai letto fino a qui - è quello di seguire il tuo intuito. Se un fotografo sembra perfetto, ma il tuo cuore dice no…è no. Non avere paura di dire no - anche dopo una trattativa.
Sono attimi incredibilmente preziosi quelli che stai per vivere e la fotografia è la sola che potrà tenerli per sempre al sicuro per te. Non sottovalutarla. Non risparmiare energia nella ricerca della persona giusta.
Io ci sono e sono pronta a mettermi a mettermi davanti al vostro amore per capire se siamo compatibili. Parlami di te - di voi - del tuo evento da sogno e della vostra storia di amore: richiedi una consulenza con me.